L’anno non inizia a gennaio, ma a settembre: si sa!
E come ogni anno, finite le meritatissime vacanze, cominciamo a lanciarci in bizzarre attività per redimerci dagli 8 mesi passati di nullafacenza e dare un senso all'anno in corso puntando tutto sul cavallo vincente: settembre.
Palestre, diete, corsi di salsa e merengue trovano la massima adesione in questo periodo, per poi essere parcheggiate nella scatola dei rimorsi.
Il mese del “capodanno morale”
Settembre è il mese del “capodanno morale” (cit. Machedavvero.it) e io, che non sono da meno, ho creato la mia lista di 5 buoni propositi che però, con palestre, diete e corsi di salsa e merengue hanno poco a che fare 👩🏫
Scrivo questo articolo e condivido con voi la lista dei miei obiettivi; alcuni di questi, chissà, potrebbero diventare anche i vostri:
1. Education con edX
Mi sono iscritta al Master in Marketing Analytics della Columbia University su edX.
L'obiettivo del corso è quello di supportare i professionisti del marketing nel capire e prevedere come i clienti acquistano prodotti e servizi, e come rispondono alle iniziative di marketing. In poche parole, guidare il marketing per massimizzarne l'efficacia e ottimizzare il ritorno sull'investimento (ROI).
Conosci edX?
edX è stata fondata da Harvard e dal MIT e collabora con altre università, tra cui Berkeley, Brown e Cornell, per fornire corsi online. Il sito ha un'ampia varietà di classi, comprese materie che vanno dalle scienze dei dati alle arti e alle discipline umanistiche. La maggior parte dei corsi sono disponibili gratuitamente, anche se è richiesta una fee che varia dai $ 50 ai $ 300 per accedere alle esercitazioni e ricevere il certificato che attesta la partecipazione e il completamento del corso.
Oltre ad edX, sono svariate le piattaforme di e-learning le quali offrono un portfolio di corsi davvero ampio. Tra queste, come non citare Udemy e Coursera e il recentissimo ingresso nel mondo delle Università online de i Google Career Certificates.
2. Networking con Young Women Network
Fare rete, stabilire una trama di collegamenti utili al tuo business. Ma soprattutto ampliare le tue conoscenze, entrare in contatto con persone diverse, incontrare nuovi universi, esplorare punti di vista e realtà inedite.
Dire che il networking sia fondamentale, è un po' come "inventare l'acqua calda". Eppure... quanto tempo investite effettivamente nel costruire il vostro Network?
Conosci Young Women Network?
YWN è la prima associazione in Italia dedicata al networking, mentoring ed empowerment delle giovani donne. L’associazione valorizza il ruolo della donna nella società, sostenendo le associate nel loro percorso di crescita personale e nella creazione di una rete per scambiare idee, esperienze e progettare percorsi comuni.
In particolar modo, consiglio l'esperienza di mentorship che sto vivendo per la prima volta quest'anno (avremo modo di parlarne 😉).
3. Sprichst du Deutsche su Duolingo
Ahimè, ho studiato per ben cinque anni tedesco alle Scuole Superiori e tutto quello che ho da offrire è Kartoffel e Bretzel : la mia gola impara le lingue per me.
Ho così deciso di riprendere in mano questo lingua così ostica per me grazie a Duolingo.
Conosci Duolingo?
Duolingo è una delle app freemium più popolari al mondo per l’apprendimento delle lingue straniere. Il punto di forza di Duolingo è dovuto dal peculiare sistema di “gamification” che applica lo studio della lingua i meccanismi di un videogioco: si possono sfidare gli amici, superare livelli, ottenere punti per le risposte corrette e acquisire una valuta virtuale spendibile per acquistare oggetti e “power-up”. Ed intanto... si impara 📘
4. "Food for Thoughts" con i Podcast di Morgana
Amo i podcast: se fosse possibile vivrei con le cuffie incollate alle orecchie mentre mi faccio trasportare dalle parole di giornalisti, filosofi, influencer, imprenditori, etc.
Mi piacciono perché mi tengono compagnia, mentre scopro nuove cose o rispolvero pensieri vecchi.
Durante il lockdown, erano diversi i podcast sintonizzati sul "play": dai TED Talks Daily alle parole di Marco Montemagno, da LiberaMente di Matteo Neroni a Vita tra i Paperi di Valentina De Poli di #storielibere.
Prossimi ascolti? Sicuramente Morgana di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri.
Conosci Morgana?
Morgana, il podcast di #storielibere che racconta le donne anticonvenzionali "un po’ fate e un po’ streghe", è meritatamente in testa alle classifiche fin dal primo episodio.
Controcorrente, strane, pericolose, esagerate, difficili da collocare. E rivoluzionarie. Come dice il sottotitolo "Storie di ragazze che tua madre non approverebbe". Tra queste Moana Pozzi, Santa Caterina, Moira Orfei, Shirley Temple, Vivienne Westwood, Zaha Hadid.
5. Costruire il mio albero genealogico con MyHeritage
Anche voi passavate ore e ore ad ascoltare le storie dei vostri nonni che, a loro volta, raccontavano dei loro nonni, di terre lontane e usanze ormai a noi sconosciute?
Ho deciso che, per quanto sia già tardi sotto diversi punti di vista, voglio ricostruire e salvare la storia della mia famiglia, quel passato che sembra lontanissimo ma altro non è che il mio "ieri".
Per farlo, oltre a scoperchiare vecchissimi album di foto e spulciare database comunali, ho trovato MyHeritage.
Conosci MyHeritage?
Social network dedicato alle famiglie e servizio di genealogia, MyHeritage consente di creare il proprio albero genealogico. Inoltre, attraverso la tecnologia smart matching, esamina automaticamente altri alberi per trovare collegamenti e utilizza record matching per cercare nei documenti quelli che eventualmente contengono informazioni relative alle persone nell'albero.
In poche parole, inserendo il vostro bisnonno, MyHeritage potrebbe trovare all'interno del proprio database un documento a lui connesso (certificato di nascita per esempio) o informazioni su alberi genealogici di altre famiglie in cui coesistono. Infatti, con quasi 8 miliardi di documenti storici, MyHeritage ha di sicuro qualcosa che può aiutarvi a espandere il vostro albero familiare. Questo a prescindere dalle origini della vostra famiglia, dato che MyHeritage ha una portata mondiale ed è presente geograficamente in tutte le nazioni.
Ecco, iniziamo settembre e questo nuovo "anno accademico" con le migliori delle intenzioni.
Non so se completerò al 100%, al 50% o al 10% (speriamo non sotto) questa mia lista, ma sicuramente il primo passo l'ho compiuto: stilarla!
E tu? Quali sono i tuoi buoni propositi di questo settembre?
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